Un viaggio poetico tra luci e ombre: René∙e - Addormentata nel bosco di Elene Usdin
Alla ricerca di un retaggio culturale sottratto Ciò che Joe Sacco aveva fatto col suo Tributo alla Terra , Elene Usdin lo fa nel suo René∙e - Addormentata nel bosco . La storia delle Residential Schools in Canada è una parentesi buia e troppo sconosciuta dell’umanità, soprattutto in Italia. Un vero e proprio genocidio culturale di cui furono vittima più di 150 mila bambini indigeni, portati via dalle loro famiglie per essere “educati” all’interno di un sistema scolastico sponsorizzato dal governo e amministrato per lo più dalla Chiesa. I bambini furono forzati a tagliarsi i capelli, a dimenticare i loro usi e costumi, a non parlare nella loro lingua. Impossibile tenere il conto delle molestie e degli abusi, nonché delle morti. Un orrore che vide la fine solo a pochi anni dall’inizio del XXI secolo, che non deve cadere nel dimenticatoio, essere ignorato. Quello che negli Stati Uniti fu realizzato spargendo sangue e morte, in Canada è stato portato a termine in maniera più subdola ma